Ad Ascoli, città dove le pietre parlano in molti modi, ha chiuso un’osteria che doveva essere molto amata; gli estimatori hanno “postato”  questa scritta sullo stipite della porta, come epitaffio per l’oste che si chiamava Middio,  forse Emidio in ascolano, vallo a sapere.

Si è trasformato anche in un epitaffio all’osteria che non c’è più e forse diventerà un comprooro…

l'osteria_n.jpg

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora