Ad Ascoli, città dove le pietre parlano in molti modi, ha chiuso un’osteria che doveva essere molto amata; gli estimatori hanno “postato” questa scritta sullo stipite della porta, come epitaffio per l’oste che si chiamava Middio, forse Emidio in ascolano, vallo a sapere.
Si è trasformato anche in un epitaffio all’osteria che non c’è più e forse diventerà un comprooro…
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